Prendere una seconda laurea dopo Filosofia è una scelta che riguarda i giovani più ambiziosi; in particolare i neo-laureati che desiderano approcciarsi al mercato professionale con una formazione ampia e appetibile.
La decisione di laurearsi nuovamente dopo un percorso ad indirizzo filosofico è dettata da un lato dalla consapevolezza di un mercato sempre più complesso e competitivo e dall’altro dal desiderio personale di ampliare il proprio bagaglio culturale.
In entrambi i casi si tratta di una decisione che presupponte un notevole impegno, unito a motivazione e volontà.
Nel corso di questo post cercheremo di guidare il lettore verso una decisione consapevole e ponderata.
Laurea in filosofia: potenizalità e sbocchi
Prima di addentrarci nel cuore di quelle che sono le possibili strade che può intraprendere un laureato in Filosofia analizzeremo brevemente l’indirizzo di studi e le potenzialità in ottica occupazionale.
Ciò al fine di consentire al lettore di avere una panoramica completa e di capire se per le proprie aspirazioni prendere una laurea dopo filosofia è utile.
Prendiamo in considerano il triennio in Filosofia applicata attivato dall’università telematica Niccolò Cusano il cui programma prevede approfondimenti finalizzati a garantire una preparazione che riguarda:
- I settori chiave della filosofia teoretica, politica, del diritto, morale, della bioetica e della scienza.
- Le applicazioni della filosofia negli ambiti del linguaggio, dell’etica, dell’estetica, dell’antropologia filosofica, dell’educazione e della psicologia.
- Le applicazioni cognitive e scientifiche della filosofia.
Per quanto riguarda invece la magistrale in Scienze filosofiche applicate il programma si focalizza sulle nuove frontiere degli studi filosofici e delle contaminazioni interdisciplinari presenti nel panorama della ricerca contemporanea.
Al termine del percorso di studi un laureato può ricoprire ruoli di addetto alla gestione delle risorse umane, redattore ed editor di testi, operatore culturale.
Una laurea in filosofia garantisce sbocchi interessanti nell’ambito degli enti territoriali, della Pubblica Amministrazione, dei musei, delle biblioteche, delle Soprintendenze, degli uffici stampa, delle redazioni di riviste, delle case editrici, e delle aziende sia pubbliche che private.
Tra gli sbocchi anche l’ambito relativo all’organizzazione di eventi culturali.
Cosa studiare dopo filosofia
Conseguito il titolo triennale in Filosofia il neo-laureato ha tre diverse opportunità:
- Iscriversi ad una magistrale
- Iscriversi a un master di primo livello
- Iscriversi ad un altro corso di laurea triennale
Per chi invece ha conseguito una magistrale le possibilità sono due:
- Iscriversi ad un master
- Iscriversi a un altro corso di laurea specialistico
In ogni caso, la scelta di acquisire una preparazione più ampia, che sia attraverso un master o un’altro corso di laurea, risulta sempre vincente in ottica occupazionale.
La competitività del mercato e la crescente complessità determina la richiesta di profili altamente qualificati, soprattutto in determinati settori.
Nei prossimi paragrafi faremo una panoramica generale delle opzioni disponibili per chi ha scelto di continuare gli studi.
I corsi di laurea
In merito ai percorsi di studio prenderemo in considerazione la proposta dell’università telematica Niccolò Cusano, da oltre un decennio attenta a predisporre corsi attuali, aggiornati, in linea con le dinamiche e le esigenze del mercato.
Per chi decide di conseguire una seconda laurea rimanendo nell’ambito dell’area umanistica la Niccolò Cusano propone i seguenti percorsi:
- Corsi di laurea triennali
Corso di laurea in Lettere – curriculum ‘Diffusione della conoscenza’
Corso di laurea in Lettere – Studi Umanistici – curriculum ‘Materie letterarie e - Corsi di laurea magistrali
Corso di laurea in Lettere – Scienze umanistiche – curriculum Lingua e letteratura italiana nella società della conoscenza
Corso di Laurea in Lettere – Scienze umanistiche – curriculum Diffusione della conoscenza umanistica nelle forme multimediali
I suddetti percorsi sono concepiti per soddisfare le richieste del mercato del lavoro, sia per ciò che concerne l’ambito dell’insegnamento e sia per ciò che riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale ela comunicazione digitale.
Un’altra area disciplinare che potrebbe interessare a chi si è gia laureato in filosofia è quella psicologica.
La proposta relativa ai percorsi triennali include un corso di laurea in Psicologia, scienze e tecniche psicologiche.
Il programma di studi è basato sui fondamenti del sapere psicologico, sulle teorie scientifiche, passate e recenti, e sulle metodologie di intervento più efficaci approvate dalla comunità scientifica.
La proposta relativa alla ‘magistrale’ prevede tre diversi curriculum:
- Curriculum Psicologia clinica e della riabilitazione
- Curriculum Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
- Curriculum Psicologia dello sviluppo tipico e atipico
I master
Sappiamo bene che i corsi di laurea, triennali o magistrali che siano, prevedono un notevole impiego di tempo al fine di conseguire il relativo titolo.
Esiste una possibilità ulteriore che con permette di specializzarsi in un ambito disciplinare affine o complementare a quello filosofico in tempi più brevi.
Stiamo parlando dei master post-laurea di primo e di secondo livello, ovvero corsi di specializzazione che a fronte di un impegno della durata annuale garantiscono una preparazione fortemente orientata al settore cui fanno riferimento.
Tra le alternative che possono allinearsi alla preparazione di un laureato in filosofia rientrano i master afferenti alle aree disciplinari psico-pedagogiche, della comunicazione, della formazione e del marketing.
Tra le alternative che possono allinearsi alla preparazione di un laureato in filosofia rientrano i master afferenti alle aree disciplinari psico-pedagogiche, della comunicazione, della formazione e del marketing.
Ecco di seguito alcune proposte interessanti attivate dalla Niccolò Cusano:
- Master in Pensiero creativo. Le dieci competenze irrinunciabili (I livello)
- Master in Human Resources Management (II livello)
- Master in Comunicazione nella Pubblica Amministrazione (I livello)
- Master in Management del wellfare aziendale (II livello)
- Master in mediazione familiare (I livello)
- Master in Psicologia digitale (II livello)
- Master in Psicologia scolastica (II livello)
- Master in Consulenza Pedagogica nei contesti educativi di formazione permanente (I livello)
- Master in Social media manager e scrittura per il web (I livello)
- Master in Comunicazione dello sport
L’elenco non intende in alcun modo essere esaustivo ma semplicemente dare un’idea della tipologia di percorsi di specializzazione che è possibile intraprendere con una laurea in filosofia.
Come prendere una seconda laurea dopo filosofia
Dal punto di vista tecnico-burocratico l’iscrizione ad una seconda laurea dopo filosofia è regolato da disposizioni che possono variare da un ateneo all’altro.
A tal proposito è consigliabile informarsi sulle modalità previste dall’università scelta.
In linea generale il primo passaggio è verificare se il corso di laurea al quale iscriversi prevede un numero programmato.
In tal caso bisogna informarsi sulle date previste per i test di ingresso.
A differenza di quello che si potrebbe pensare anche chi ha già conseguito una laurea deve affrontare la prova.
Punto fondamentale prima di affrontare un nuovo percorso di studi è il calcolo dei CFU.
Il Miur, al fine di agevolare e in qualche modo premiare chi ha già conseguito una laurea ed è intenzionato a conseguirne una seconda, prevede la possibilità di convalidare una parte dei vecchi CFU.
Solitamente è prevista la convalida degli esami uguali o affini.
In alcuni casi è prevista la convalida parziale per cui lo studente è tenuto successivamente ad integrare la differenza di CFU.
È importante informarsi sull’eventuale convalida in CFU di attività extra-curriculari.
Alcuni atenei prevedono la convalida in crediti di conoscenze linguistiche e informatiche certificate, di stage all’estero, di esperienze di tirocinio e di percorsi integrativi ai corsi di studio.
La possibilità di convalidare in crediti esami, attività-extra curriculari e quant’altro rappresenta un vantaggio importante che si trasforma in un’agevolazione per ciò che concerne le tempistiche e l’impegno relativi alla seconda laurea.
Prima di concludere l’articolo un’ulteriore spunto che può aiutare a sciogliere i dubbi in merito all’impegno necessario per prendere una seconda laurea.
Prima di concludere parleremo della didattica e-learning, una modalità pratica e innovativa che esula lo studente da alcuni vincoli ‘fastidiosi’ tipici della didattica tradizionale.
Presso la Niccolò Cusano corsi di laurea e master possono essere seguiti a distanza, attraverso una piattaforma telematica di ultima generazione.
Lo strumento, accessibile tramite username e password permette ad ogni corsista di entrare in un’area riservata, all’interno della quale è disponibile tutto il materiale necessario per preparare gli esami.
Tra i vantaggi dell’e-learning l’assenza del vincolo della presenza in aula per seguire le lezioni, le quali possono essere seguite in streaming comodamente da pc.
La possibilità permette di ottimizzare i tempi evitando trasferte, dispendi economici e stress.
La scelta di frequentare un corso di laurea online determina una serie di vantaggi di natura pratica per cui il corsista può decidere di prendere una seconda laurea e di lavorare contemporaneamente, riuscendo a conciliare lo studio con gli impegni lavorativi.
Ora sai come prendere una seconda laurea dopo filosofia, o comunque sai quali sono le possibili strade che potresti intraprendere in alternativa alla laurea.
Se hai bisogno di ulteriori info e dettagli sui corsi online Unicusano non esitare a contattare il nostro staff attraverso il form che trovi cliccando qui!
Credits: HBRH / Depositphotos.com
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